l Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, riunitosi a Macerata martedì 10 gennaio, ha approvato le linee artistiche e culturali e la sostenibilità economica del Macerata Opera Festival 2023, presentate dal sovrintendente Flavio Cavalli e dal direttore artistico Paolo Pinamonti.
Il festival si svolgerà dal 20 luglio al 19 agosto 2023, per cinque weekend; allo Sferisterio andranno in scena tre capolavori del repertorio operistico: Carmen di Georges Bizet, Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti e La traviata di Giuseppe Verdi, insieme ad una serie di appuntamenti sinfonici e di danza. Il programma completo con tutti i dettagli sarà reso noto nelle prossime settimane.
La Carmen torna allo Sferisterio dunque dopo una pausa di 4 anni visto che l’ultima volta che l’opera è stata messa in scena era il 2019.
Siamo in Spagna, metafora di ogni esotico “laggiù”: Don José è combattuto tra la bella e affettuosa Micaëla e la conturbante Carmen, quintessenza di uno spirito libero e ribelle. Il fascino di Carmen non tarda a conquistare il cuore dell’uomo che, per lei, cede a qualsiasi trasgressione, incurante di quanto ciò possa costargli. I due si amano ma il potere seduttivo di Carmen colpisce anche Escamillo, spavaldo antagonista, e conduce via via Don José alla perdizione. Quando i due uomini s’incontrano, la vicenda precipita verso lo scontro violento, esito al quale tentano di opporsi a modo loro sia Carmen che Micaëla. Dopo il trionfo di Escamillo il fato si compie ma a esserne vittima è l’irriducibile Carmen, uccisa da Don José, ormai accecato dalla gelosia.
Lucia di Lammermoor di Donizetti invece torna a distanza di un ventennio dopo l’ultima rappresentazione proposta nel 2003.
Lucia di Lammermoor è un’opera in tre atti di Gaetano Donizetti su libretto di Salvadore Cammarano, tratto da The Bride of Lammermoor (La sposa di Lammermoor) di Walter Scott. È la più famosa tra le opere serie di Donizetti. Oltre al duetto nel finale della prima parte, al vibrante sestetto Chi mi frena in tal momento? e alla celebre scena della pazzia di Lucia, la struggente cabaletta finale Tu che a Dio spiegasti l’ali è considerata uno dei più bei pezzi d’opera tenorili.
La Traviata invece torna a soli due anni di distanza dall’ultima rappresentazione avvenuta nel 2021.
La traviata è un’opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. È incentrata su La signora delle camelie, opera teatrale di Alexandre Dumas (figlio), che lo stesso autore trasse dal suo precedente omonimo romanzo. Viene considerata parte di una cosiddetta “trilogia popolare” di Verdi, assieme a Il trovatore e a Rigoletto.