Nelle Marche, non è più impossibile trascorrere una vacanza in compagnia del proprio affettuoso amico a 4 zampe. Sono circa quattro famiglie su dieci in Italia, ovvero quasi la metà degli italiani, che convivono con un cane.
Coloro che possiedono Fido sono abituati a vivere in simbiosi con esso e a organizzare le proprie vacanze senza dover rinunciare alla compagnia del loro fedele compagno peloso. Di conseguenza, non sorprende che si tratti di una fetta di mercato turistico estremamente rilevante. Per adattarsi a questa esigenza, anche la rnostra ha fatto progressi significativi, sebbene abbia avuto qualche difficoltà a trovare la giusta via: per anni le spiagge sono state vietate ai cani, con multe salate e sguardi disapprovatori da parte dei bagnanti, scaramucce e divieti di accesso ai cani, a meno che non fossero cani da salvataggio.
Tuttavia, da qualche tempo le cose sono notevolmente cambiate. La pioniera è stata la zona settentrionale delle Marche, a partire da Fano, dove è nato Animalido, una spaziosa spiaggia attrezzata dedicata ai padroni e ai loro quadrupedi, compreso l’accesso al mare. Successivamente, altri gestori sensibili hanno deciso di seguirne l’esempio, offrendo forse meno servizi, ma dimostrando una grande volontà di accoglienza. Questo cambiamento si è riflesso anche negli alberghi e nelle strutture ricettive della regione.
A Civitanova Marche, gli amanti degli animali apprezzano particolarmente lo chalet Gigetta, che è attrezzato per ospitare i cani. Anche Marebello, Cristallo, Cimadamore, Ippocampo, Etna e Arturo sono delle ottime opzioni. La spiaggia libera è molto amata tra Porto Recanati e Scossicci, dove i cani ben educati possono godere di libertà, fare il bagno in mare e persino fare una doccia appositamente dedicata a loro. Dove esistono spiagge così accoglienti, si trovano anche alberghi, strutture ricettive e agriturismi pronti e desiderosi di accogliere gli animali.
Tra Senigallia, Numana e Ancona, ci sono diverse opzioni tra cui scegliere lungo la costa, molte delle quali offrono spazi liberi con accesso all’acqua. A Senigallia, ad esempio, c’è Scooby Doo Beach, che offre anche servizi di dog sitter e un veterinario su richiesta, oltre a docce appositamente progettate per i cani. Qui i cani sono ammessi sotto l’ombrellone senza limiti di taglia.
A Grottammare è stata creata un’ampia area riservata ai cani, suddivisa in due sezioni per separare i cani di piccola taglia da quelli di taglia media e grande. Qui è possibile fare il bagno, anche se la spiaggia è più ghiaiosa che sabbiosa. A Fermo, le spiagge si trovano sia a sud che a nord della costa, vengono pulite e preparate dal comune all’inizio della stagione balneare. In questa zona, come altrove, la presenza di spiagge per cani è un requisito indispensabile per ottenere la prestigiosa “bandiera blu”.
Molti gestori di chalet privati richiedono il rispetto delle norme e dei regolamenti, ma consentono la presenza dei cani accanto ai padroni, anche se l’accesso all’acqua non è permesso, sia a Fermo che a Porto San Giorgio. Inoltre, ben 37 lidi a Porto Sant’Elpidio accolgono i cani, tuttavia devono rimanere sotto l’ombrellone senza potersi spostare troppo lontano e senza poter andare sulla battigia, in acqua o nei locali.