La giovane sambenedettese Carla Acciarri, tirocinante nel laboratorio dell’Istituto di Scienze Biomediche dell’ospedale Sacco di Milano, ha fatto parte del Team che ha isolato il ceppo italiano del Coronavirus. L’ospedale, diretto dal dottor Massimo Galli, è uno dei massimi centri di ricerca italiani sulla virologia assieme allo Spallanzani di Roma.
Il duro lavoro ripaga sempre
L’isolamento del Coronavirus ha richiesto un notevole sforzo che ha portato al conseguimento di uno splendido e importante risultato. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un Team composto, oltre che dalla giovane Carla Acciarri e dal dottor Massimo Galli, anche da Alessia Lai, Annalisa Bergna, e Gianguglielmo Zehender, ai quali, la stessa Carla Acciarri, rivolge i propri ringraziamenti, essendo stati per lei dei mentori e degli importantissimi compagni di squadra.
Carla Acciarri, la giovane Sambenedettese con la grande passione per la Scienza
Carla Acciarri ha 25 anni ed è nata a San Benedetto del Tronto. Si diploma al corso Chimico-Biologico all’IPSIA di San Benedetto e da lì in poi la sua passione per la biologia e la medicina, già molto forti al tempo delle superiori, la accompagneranno nelle sue future e imminenti scelte di vita. Consegue la laurea triennale in Scienze Biologiche all’Università Politecnica delle Marche ad Ancona, per poi nel 2018 iniziare gli studi all’Università statale di Milano. Attualmente è tirocinante nel laboratorio dell’Istituto di Scienze Biomediche dell’ospedale Sacco di Milano.
In un’intervista rilasciata a “Riviera Oggi” la giovane sambenedettese evidenzia come l’amore per la scienza, in particolare la ricerca e lo studio di virus e microbi, sia nato sin da quando era molto piccola. QUI Potete leggere la bella intervista alla giovane Carla Acciarri https://www.rivieraoggi.it/2020/02/29/304129/coronavirus-la-sambenedettese-carla-acciarri-nel-team-del-sacco-che-ha-isolato-il-ceppo-italiano/
