Al termine di un’edizione storica che ha visto il ritorno del corteo e della gara nelle vie del centro storico ancora ferito dal sisma del 2016, un intenso periodo di scambi culturali per la Corsa alla Spada e Palio di Camerino.
Lo scorso 3 giugno a Montepulciano una delegazione del corteo storico ha partecipato all’evento “Cuore degli Artigiani” organizzato dalla CNA di Imola, Macerata e Siena.
L’8 giugno i figuranti sono stati a San Severino Marche per la cerimonia in notturna del “Palio dei Castelli” in piazza del Popolo.
Domenica 11 giugno, la rappresentanza della Corsa alla Spada è andata a Perugia per la rievocazione storica “Perugia 1416”, che ha ricambiato l’ospitalità tributata da Camerino nella giornata conclusiva delle festività in onore del patrono San Venanzio Martire. Una rappresentanza dei tamburini Emma Magini, degli Arcieri de Varano, dei figuranti dei tre terzieri e delle Soavi Allegrezze dei Da Varano ha sfilato lungo il corso principale della città umbra insieme alle contrade perugine e alle delegazioni di Montone, Gualdo Tadino, Senigallia, Visso e Todi.
“Sono già in programma altre uscite – spiega la presidente dell’associazione Corsa alla Spada e Palio Donatella Pazzelli – che rappresentano un bel modo per far conoscere la nostra rievocazione storica in altre regioni. Queste iniziative sono anche un’occasione per stare insieme e per prolungare quel senso di festa che la Corsa alla Spada sembra aver risvegliato dopo le tante privazioni sopportate a causa del terremoto prima e della pandemia poi”.